In occasione della GMPV (domenica 17 aprile C.A.), anche la nostra commissione diocesana ha voluto mettere in pratica le parole di papa Francesco e così siamo diventati “Chiesa in uscita” e siamo andati ad animare la giornata vocazionale nella parrocchia di Ombriano. Ringraziamo fin da subito il parroco don Mario e il coadiutore don Simone per averci accolti e aver collaborato con noi. La giornata è stata ricca e densa di incontri: abbiamo animato due messe festive e al mattino abbiamo incontrato le famiglie, i genitori, i bambini e i ragazzi. Nel pomeriggio, un momento di Adorazione Eucaristica con impronta vocazionale e il canto del vespro con un buon gruppo di persone. Infine, alla sera, alcuni di noi hanno incontrato i giovani della parrocchia, condividendo anche la cena. E’ stata davvero una piacevole sorpresa essere accolti e aver potuto testimoniare la gioia della vocazione cristiana. E siamo tornati, “RICCHI DI GRAZIE!”
Giovedi 14, invece la Basilica di Santa Maria della Croce ha ospitato la veglia vocazionale. Il vescovo Oscar – affiancato dal parroco padre Armando Tovalin – ha presieduto il momento, distinto dal titolo “Grati perché amati”: se il Padre è “ricco di misericordia”, allo stesso modo noi dobbiamo essere “ricchi di grazie”.
Alla presenza di parecchi ragazzi, in vista del loro Giubileo a Roma, nei tre momenti della veglia s’è riflettuto in particolare sulla bellezza del “dire grazie” ammirando il Creato, ma anche sulla possibilità di ringraziare nella fatica e nella sofferenza. Un “grazie” che poi si rende presente nella testimonianza di vita.
Nel suo intervento, il vescovo Oscar ha insistito sull’importanza e sul valore della parola “grazie”. Ha poi conferito il Mandato in vista del Giubileo dei ragazzi che, nell’Anno Santo della Misericordia che stiamo vivendo, si svolgerà a Roma dal 22 al 25 aprile: saranno 156 i cremaschi che varcheranno la Porta Santa e, accanto ad altri momenti, incontreranno papa Francesco.